Olio Santo Calabrese

INGREDIENTI:

Peperoncini piccanti  piccoli (diavulicchi)
Olio 50 ml
Sale un cucchiaio, aceto q.b.

PREPARAZIONE:

Usare guanti usa e getta per tutte le operazioni per proteggere le mani dalla sostanza che rende piccante il peperoncino.

Lavare accuratamente i peperoncini, tagliare il picciolo, asciugarli e salarli lasciandoli sotto sale per 12 ore.
Trascorso questo tempo schiacciare molto bene i peperoncini per liberarli dall’acqua di vegetazione (ci si può aiutare con lo schiacciapatate); metterli a bagno per 15 minuti in aceto di vino bianco.

Asciugarli e schiacciarli di nuovo per eliminare l’aceto, asciugare di nuovo.
A questo punto non ci resta che sistemare i diavulicchi in un barattolo di vetro sterilizzato, pressarli e ricoprirli di olio.
Per impedire che vengano a galla e restino così fuori dall’olio, tagliare due stecchini di legno, immersi per qualche minuto nell’aceto, di una misura tale che vadano a forzare sulle pareti interne del barattolo, metterli e croce sui peperoncini.
In commercio esistono anche delle grigliette di plastica apposite da introdurre nel barattolo.

L’olio santo sarà pronto dopo un paio di mesi.
Quando sarà finito l’olio, per insaporire le nostre pietanze, si potranno usare anche i peperoncini.

I sotto aceti e salse di Calabria ⋆ Mappa della storia

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