Le nacatole sono dei dolci calabresi tipici della tradizione regionale natalizia, e come tali inseriti dal Ministero delle Politiche Agricole nell’elenco dei prodotti italiani agro alimentari tradizionali (PAT). A differenza dei cuddruriaddri, le nacatole si ottengono da un impasto simile ma senza patate, a base di farina, uova, strutto, zucchero, anice e lievito di birra. Dall’impasto si ricavano delle ciambelle, o dei bastoncini, che vengono fritti e successivamente cosparsi di zucchero semolato.
Ricetta nacatole
Ingredienti per 6 persone
- 600 grammi di farina 00
- 3 uova intere
- 150 grammi di zucchero
- 50 grammi di latte
- 75 grammi di olio di oliva evo o strutto
- 50 grammi di liquore all’anice
- 10 grammi di lievito di birra fresco
- un pizzico di sale
- due litro di semi di arachidi per friggere
Procedimento
Utilizzando una planetaria sciogli il lievito nel latte e lavora tutti gli ingredienti insieme con il gancio a uncino, altrimenti disponi la farina con un buco nel centro, versaci le uova precedentemente sbattute, il sale, lo zucchero, l’anice, l’olio e il lievito sciolto nel latte. Incomincia a lavorare dal centro. Impasta fino a quando otterrai una pasta morbida e liscia. Copri con pellicola e lascia lievitare 1 ora e mezzo in frigorifero.
Taglia pezzi di pasta dal peso di 50 grammi ciascuno e forma a piacere delle ciambelline o dei bastoncini. Copri con un canovaccio appena inumidito, meglio se con teli di lievitazione e lascia lievitare 40 minuti. Scalda l’olio e friggi le nacatole poche alla volta. Scola le nacatole su carta assorbente, cospargi, quando sono ancora calde con zucchero semolato e sistematele su un vassoio da portata.