Morzello catanzarese, spezzatino piccante di frattaglie

Il morzello, chiamato in dialetto “morzeddu o morzedduh” che significa piccolo morso, è una specialità tipica della cucina calabrese. Le sue origini sono da ricercarsi nelle province del catanzarese, più precisamente nelle cittadine di Triolo e Taverna. Il morzello è uno spezzatino piccante di frattaglie di vitello, molto saporito che si accompagna con “la pitta”, un pane casereccio tipico catanzarese.  Nel tempo tra piccoli e grandi segreti tramandati da madre in figlia, si è realizzato un piatto dal sapore e dal gusto unico, tanto da essere considerato il piatto simbolo della città di Catanzaro, tutelato dal marchio De.C.O (denominazione comunale di origine).

Gli amanti dei gusti forti e saporiti hanno una buona occasione per degustare il “morzedduh” nel modo più tradizionale, girando tra i banchi della sagra del morzello che ogni anno si tiene a Soverato, comune in provincia della città di Catanzaro. Vediamo come prepararlo a casa secondo la tradizione calabrese.

Ricetta morzello catanzarese

Ingredienti per 6/8 persone

Premetto che il morzeddu non è certamente indicato per i delicati di stomaco, poiché gli ingredienti forti presenti nella ricetta donano a questa pietanza un sapore deciso e acre e, come tanti piatti tipici calabresi, decisamente piccante.

  • 1 chilogrammo di trippe miste (omaso e centopelli)
  • 1 chilogrammo di frattaglie di vitello tra cuore, reni, fegato e milza
  • salsa di peperone piccante
  • peperoncino piccante
  • 3 foglie di alloro
  • 1 chilogrammo di pomodoro passato
  • 50 grammi di triplo concentrato di pomodoro
  • origano secco
  • olio di oliva
  • sale fino.

Procedimento

Sciacqua abbondantemente sotto l’acqua corrente le carni e metti a bollire una pentola d’acqua, appena bolle immergi le frattaglie partendo dal cuore, polmone e reni, dopo 20 minuti le trippe (centopelli) e il fegato.
Screma con un mestolo il grasso che affiora, scola le carni, raffreddale sotto un getto di acqua fredda e tagliale in piccoli pezzi.

Scalda in un tegame un filo d’olio extravergine, aggiungi lo spezzatino di carne, il peperoncino, la salsa dei peperoncini piccanti, le foglie di alloro e un pizzico di origano secco. Sala e soffriggi tutti gli ingredienti per qualche minuto. Aggiungi la conserva di pomodoro, mescola e lascia cuocere a fuoco lento con pentola semicoperta rimestando di tanto in tanto.

Verso fine cottura aggiungi a piacere un pizzico di altro origano. Dopo un oretta, quando l’acqua sarà evaporata, il morzello dovrebbe essere pronto e se la cottura della carne non è al punto giusto, versa qualche cucchiaio di acqua calda e continua la cottura ancora qualche minuto. Servi il morzello caldo con la pitta, la classica ciambella di pane calabrese.

Articolo precedentePitta nchiusa, bellezze e bontà dalla Calabria
Articolo successivoCuddruriaddri, ciambelline natalizie calabresi