Patate mpacchiuse, contorno calabrese a base di patate e cipolle

Le patate mpacchiuse sono una preparazione tipica della cucina regionale calabrese. La parola “mpacchiusa” in dialetto vuol dire attaccato, appiccicato, proprio come devono presentarsi le patate dopo la cottura. Un piatto povero di origine contadine, composto semplicemente da rondelle di patate cotte in padella con cipolle e olio di oliva. La ricetta delle patate mpacchiuse prevede che le patate siano tagliate intere a fette tonde dello spessore di pochi millimetri e fritte in padella a fuoco vivo.  Le patate mpacchiuse sono un contorno che si può trasformare in un sostanzioso piatto unico aggiungendo a fine cottura delle uova oppure delle fette di caciocavallo.

Patate mpacchiuse

Dosi per 4 persone

  • 4 patate medie
  • 1 cipolla di Tropea
  • mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva
  • mezzo peperoncino fresco non troppo piccante
  • sale fino

Procedimento

Pela e taglia le patate a rondelle spesse 3 millimetri circa. Scalda una padella antiaderente con l’olio e quando sarà a temperatura versa le patate. Mescola, spargi le patate uniformemente su tutta la padella e regola il fuoco al minimo. Intanto affetta la cipolla ad anelli dello stesso spessore delle patate.

Ricopri le patate in cottura con gli anelli di cipolla. Regola di sale, aggiungi il peperoncino tagliato sottilmente, mescola delicatamente, spargi il tutto uniformemente e lascia cuocere a fuoco medio per 7-8 minuti senza più mescolare in quanto, particolarità della ricetta, le fettine di patata devono appunto appiccicarsi l’una alle altre.

A piacere prima di ritirare le patate a scolare su un piatto con carta da cucina, aggiungi un uovo intero a persona e lascia cuocere ancora 2 minuti.

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